Scopri il mondo a Rovereto 2.0

Segui le ragazze del Centro Intercity Ramblers alla scoperta della storia inedita di Rovereto

Scopri il Mondo a Rovereto 2.0 è un progetto culturale di rete, innovativo, che ha coinvolto ragazzi e ragazze di I e II generazione: dapprima nella conoscenza della città di Rovereto, successivamente nella progettazione e realizzazione dei 4 video promozionali, illustrativi, plurilingue, delle più importanti vie e attrattive culturali della città, promuovendo inclusione sociale e cittadinanza attiva. Inoltre ha visto coinvolti cittadini e cittadine di prima e seconda generazione nella realizzazione delle fasi di traduzione e sottotitolazione (inglese, francese, albanese) e di doppiaggio nelle lingua araba e in urdu. Questi video vogliono essere un’opportunità di conoscenza e fruizione delle offerte culturali della città per tutte le cittadine e tutti i cittadini. Ad accompagnare le ragazze in questo percorso, oltre alla coordinatrice pedagogica
si sono affiancate le guide di APT e il regista e autore Andrea Andreotti che ha accompagnato le ragazze coinvolte nella progettazione e realizzazione dei prodotti audiovisivi
curandone la regia e il montaggio.

I video realizzati sono 4 come i 4 percorsi storico-culturali della città di Rovereto che raccontano:
• Il ‘700 e ‘800 roveretano – Corso Bettini e il Teatro Zandonai
• Il centro storico tra Medioevo e la Rovereto Veneziana         

• Santa Maria e la lavorazione della seta
• Borgo Sacco e il rapporto con il Fiume Adige, la Manifattura Tabacchi

Il valore aggiunto di questo progetto è stato l’incontro intergenerazionale e interculturale tra chi la città la abita, l’ha abitata e chi la abiterà, in fasi storiche diverse e con prospettive culturali diverse; è emerso quindi uno sguardo unico che ha voluto cogliere gli aspetti più profondi del vivere Rovereto quale città di storia, arte e cultura. Pur partendo da uno studio e da approfondimenti in merito a quanto trattato, si è realizzato un prodotto in cui i fruitori si sono sentiti coinvolti, un racconto caldo perché ha trasmesso il sentimento dell’appartenenza ad una città e ai suoi luoghi.